Riscoprire il piacere della scrittura simbolico-sonora, del segno e del gesto di invenzione, in un'epoca in cui la digitalizzazione ha imposto una uniformità delle forme e dei contenuti attraverso programmi di scrittura musicale che spesso sostituiscono "il pensiero" attraverso l'illusione del formato; valorizzare un nuovo pensiero divergente e riscoprire l'hardware manuale rispetto al software alfa-numerico: la musica, intesa come idea, può essere ri-scoperta e ri-sentita a partire dal costrutto segnico e dal pensiero scrittorio.